mercoledì 11 aprile 2012

CONFUSIONE PESSIMI LIBRI E HASHTAG A CASO


Finalmente scrivo questo blog.. è tutto il giorno che ci penso, in treno avevo le idee chiare; ovviamente nel frattempo pesce rosso e scimmietta urlatrice sono impazziti ed io ho cambiato umore troppe volte.. ho chiaro in mente solo due motivi, ovviamente distinti e diversi fra loro, eppure sento che ce n’è un terzo che mi sta facendo innervosire parecchio..ottimo -.-
(e per la serie hashtag a caso #nomanonseibipolaretranquillasaretealmenoseisettelìdentro )

Penso scriverò tutto quello che mi è venuto in mente durante il giorno, non escludo di saltare di palo in frasca, tanto:
a) il blog è mio e faccio quel che voglio io;
b) potrei andare a Londra 2012 e vincere la medaglia d’oro incenso e mirra in “salto di palo in frasca”…

Cerchiamo di andare in ordine.

Avete mai letto un libro brutto? Non intendo una trama che non vi sia piaciuta o un libro scritto male. Intendo proprio un libro per cui l’odio per il protagonista fosse reale e tangibile. Ecco a me è successo con l’ultimo che ho letto. Ora. Io sono una rompipalle e precisina del cavolo. È solo il mio parere,lo so. Mi è capitato di trovare noiosa una trama. Mi è capitato di leggere e pensare “ma come ha fatto a scrivere male una trama che era anche geniale” (ok quest’ultimo pensiero è per “la verità del ghiaccio”.. “mah” è il solo commento che riesco a dare a riguardo. Pagine di nulla che, credo negli intenti del buon Dan, avrebbero dovuto creare pathos e suspence.. no. They just bored me! )

Ma non siam qui per parlare di questo.

Il libro in questione è un altro.. dal titolo pensavo potesse essere, almeno, carino. Non è stato un acquisto voluto, ero iscritta ad uno di quei club del libro e prima di disdire è arrivato, fra gli altri, questo. Va beh. 

Allora, partiamo dal titolo: “I terribili segreti di Maxwell Sim”. Ora, in copertina c’era scritto “tizio (mi sfugge l’autore) ha riscritto il romanzo picaresco”… il titolo anche tradotto non subisce stravolgimenti di sorta, pensavo potesse veramente essere interessante. Leggere questa affermazione dopo averlo letto mi vien solo da dire “meco..” 

Il protagonista è Maxwell Sim. Ecco, io lo ho odiato con tutta me stessa dalla prima pagina all’ultima. È insignificante, vuoto, inutile, presuntuoso e fastidioso per il 99% del tempo che sei costretto a leggere questa sua presunta biografia. Pretende di essere interessante, quando non ha argomentazioni, anzi inventa, ammette la propria ignoranza (solo con il lettore) ma non fa nulla per colmare questi vuoti. Trova persino incomprensibile perché non piaccia a certa gente!!!!!! L’1% è per le volte in cui i protagonisti sono altre persone. Che in questo caso fanno risaltare ancora di più le caratteristiche negative dell’essere qui sopra. Io ho passato tutto il tempo provando fastidio, fisico e mentale, per questa persona. Chiedendomi se esistesse veramente. Perché non si può essere veramente così! Vi è mai capitato di vedere un horror brutto, ma non splatter; brutto nel senso che arrivi ad un punto in cui tieni per l’entità maligna e pensi “ti prego uccidili”? Ecco, io ho passato una buona metà del libro a sperare qualcosa di simile. Ma il fastidio che mi ha lasciato non mi era mai capitato, e sinceramente spero non ricapiti più.  

Non mi spiego perché io abbia avuto questa reazione, e ovviamente il libro non mi è piaciuto. Non penso l’autore abbia scritto col chiaro intento di infastidire il lettore. Se lo ha fatto….well done!!!!

Io leggo veramente di tutto. Ho letto due libri di Moccia santo cielo!!!!! Penso di essere abbastanza open mind, ma questo è stato veramente troppo!!!

Quando ho letto Milite ignoto ho trattenuto il respiro, mi sono commossa, ero lì nel deserto con loro!!!!! 

E lo stesso è successo molte volte con il mio amato Ken Follett!!!!

Questo libro invece mi provoca fastidio. E parecchio anche. Quindi: no.

Con un saltello aggraziato, stile ippopotamo in Fantàsia, parlo d’altro va..
Prima di cena leggevo il blog di un amico che sta programmando il suo sesto viaggio negli USA. Avevo già trascorso il pomeriggio (poco tendente a niente da fare in ufficio) a sfogliare una guida su Londra. Morale della favola: ho voglia di partire! Uk e Belgio sarebbero le mie mete preferite. Non ho la più pallida idea di quando potrò andarci, ma ho bisogno di prenotare voli, camere insomma…levarmi dalle palle per qualche giorno!!!!!! Penso proprio domani inizierò a cercare info per Cadwell Park, sarà l’ultima domenica di agosto, spero nel frattempo di essere già andata a qualche altra gara però. Intanto sabato spero di andare a Torino al Cartomics. Ci sarà Marco Ventura (l’autore di Milite Ignoto) e mi farebbe piacere salutarlo. Ho letto che ci saranno anche Gordon e Judas in persona, ma io avrei preferifo il mio amato Long Tongue. Ahimè mi rendo conto che per questo secolo non sia ancora possibile. 

Mmm… ok credo di aver anche capito, nel frattempo, cos’è che mi ha fatto innervosire prima (la mia mente è troppo strana. Delle volte sembro un bradipo in coma altre sono multitasking. Yeah!) .
Dicevo.  In realtà è una motivazione al limite della bimbominchiaggine. Ma pensando a partire, boh vorrei andar via con qualcuno. Ovviamente questo qualcuno non c’è. E ve beh, non si può avere tutto nella vita. Sarà meglio tenersi alla larga dai telefilm adolescenziali per qualche giorno. 

Direi che per stasera è tutto, domattina lavoro, sarà meglio andare a dormire. Tanto avrò comunque sonno domani. 

E come sempre.. animo Jumbo!!!!!

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