sabato 21 aprile 2012

ASSEN 2011: LA MIA PRIMA TRASFERTA ESTERA


Finalmente scrivo questo blog.
Premessa. L’idea di una trasferta estera mia frullava per la testa già da parecchio tempo,ovviamente.
Già ad ottobre 2009 sarei voluta andare a Portimao, voglio dire..Spies e Haga si giocavano il mondiale!!!!! L’ansia per quella gara era tangibile,sembrava di essere tornati ad Imola 2002!! =D Ma ancora non lavoravo(anzi,a ben vedere avevo iniziato da poco il tirocinio per la tesi); quindi la trasferta estera è stata “accantonata” per parecchio..  Lo scorso anno, dopo la notte in bianco a Città della Pieve, abbiamo iniziato a parlarne. A febbraio ero convintissima sarei andata a Donington, ma quando è arrivato il momento di prenotare il volo, ci siam resi conto che non sarebbe stato possibile rientrare la domenica sera (o lunedì mattina, entro orario di lavoro). Così io ho saltato il turno..

E ho iniziato a dire a destra e manca che sarei voluta andare ad Assen…ovviamente =P

L’organizzazione è stata anche facile. Io Ste e la Vale abbiam cercato il volo, Mirko ci ha segnalato il B&B dov’era solito alloggiare. Così ho mandato la mail, ricordo che dopo 10 giorni non avevamo notizie. Alla fine Mirko mi ha dato il contatto fb del padrone, ed abbiamo risolto così.  Intanto la Vale è stata costretta a rinunciare, il prezzo del volo era aumentato e durante quei 10 giorni Mirko si è offerto di darci un passaggio in auto per rientrare in Italia. Ma il rientro sarebbe stato al lunedì. (si lo so, fa ridere perché Donington l’ho saltata per lo stesso motivo..ma va beh..stavolta avevo già cambiato l’orario al lavoro..).

Comunque sia. A due settimane (o giù di lì,non ricordo) dal round olandese, io e lo Ste abbiam prenotato il nostro volo Easyjet per Amsterdam!!!!!! Contro ogni sfiga abbiamo aggiunto l’assicurazione, con metodo scientifico ho detto “se non la facciamo vedrai, cade un meteorite in testa e salta..e perdiamo tutto; se la facciamo si va” e così è stato!!! =D

La  trasferta, per me, è cominciata al giovedì sera. Zaino pronto (ho sistemato tutto nel mio eastpak, sono un genio!!!), dormito pochissssssssssssimo (no,da settimane che dormivo 3 ore a notte grazie alla peggior persona mai esistita al mondo, ma va beh). Venerdì, fino alle 18 sono stata in ufficio, poi via alla volta di Milano-Legnano!! Ho talmente un bell’aspetto che Stefano ha esclamato “ma che brutta cera che hai” -.- aveva ragione…  subito dopo cena iniziamo a “pianificare” la sveglia, intanto chiama Mirko, che si trova già su per lavoro, sono talmente stanca che, con la scusa anche della sveglia alle 4.30 alle 22 già dormo.. stranamente!!!! Di solito prima di una gara (anche se Monza) dormo poco…

Alle 6 siamo a Malpensa, terminal 2!!!! Viaggiare di notte mi è sempre piaciuto, fin da bambina; amo le gare in notturna (per noi eh, non quella porcata che fanno in Qatar); iniziare l’avventura olandese mentre la città ancora dorme rende tutto più bello. Il ricordo è indelebile nella mia mente. Alle 7 siamo pronti al decollo!!!
Ho ancora un po’ di sonno,con la scusa d’esser piccina il mio zaino l’ho sistemato sotto il sedile, mollo la digitale a Ste che scatta le foto di rito dall’aereo. 

Ore 9. Siamo atterrati ad Amsterdam-Shipol!!!! Non ci credo!!! *_*
 So già dove dover andare per la stazione ferroviaria (sempre sia lodato internet) , sarebbe stato inutile noleggiare un’auto per raggiungere Mirko, in treno si fa in fretta. Sappiamo l’orario del nostro intercity, che male non fa, il tempo di fare il biglietto e qualche foto che il treno arriva. 

Ore 12. Ci siamo!!! Assen!!! Mirko è fuori dalla stazione ad aspettarci!!! (ci siam resi conto dopo che un sacco di navette fanno la spola fra stazione-circuito-centro città ehm)
Mezz’ora dopo varchiamo la soglia dello storico TT-Assen circuit. Ho il cuore a mille (mentre scrivo gli occhi stan diventando lucidi), non sono solo alle’estero, sto guardando uno dei circuiti che ha fatto la storia del motociclismo!!! (ok lo so, la vecchia Assen ha fatto la storia, era l’università della moto, adesso è stata rovinata, ma non importa, è l’atmosfera che si respira!!!!!!!!!!)
Riusciamo a salutare Luca e qualcuno del team che decidiamo di andare a pranzo, raggiungendo altri tre amici (Marzio e suo figlio Gianni li conosco questo weekend, ma un estraneo avrebbe potuto dire “vi sonocete da molto” =) ecco perché amo questo sport ^^ ). Pranziamo presso l’hospitality del team Pedercini e poi via in tribuna a seguire la superpole!!!!!  Il tempo è gnè.. ma sono così su di giri che per me fa caldo e c’è il sole =P
Luca fa segnare la pole position, non potremmo essere più felici. Finite le qualifiche andiamo a salutarlo, sono arrivati anche i suoi genitori, vado con Uccio a recuperare i nostri gadget del fan club ^^

Sera. È sabato sera, Marzio “decide” che non possiamo non goderci la serata!!! Così ceniamo in centro, è pieno di ristoranti italiani XD ottimo….ma la scelta è veramente fra questi…la cosa divertente è che il proprietario,italiano, pretende che i ragazzi parlino in italiano..fan tenerezza… ^^
Dopo cena ci spostiamo in piazza, c’è un non ben definito concerto. È festa! Mi spiegano che per loro sia il weekend del WSBK che della motogp è “sacro”. Riconosciamo qualche membro dei team, non meccanici o piloti ovviamente. C’è in giro un sacco di gente. Ragazze di ogni tipo =P

All’1 decidiamo di tornare a casa. La sveglia è per le 6.30/7 così da arrivare in circuito in orario per il warm up. Il tempo di una doccia e si nanna!!!! =D

Domenica mattina. Ovviamente mi sono svegliata ben prima del suono della sveglia!!! È presto, abbastanza. Decido di aspettare anche a prepararmi perché rischierei di svegliarli, così faccio un giro per la casa. Fuori ha il tetto in paglia, tutte le case di questo villaggio lo hanno, sembra un cartone animato ^^
Inizio a fotografare tutto!!! Dalla porta d’ingresso fino alle scale per poi risalire al nostro piano.  Il soggiorno lo sbircio, non vorrei beccare i padroni di casa (dei simpaticisssssimi olandesi che però, a differenza del figlio,Hans, non parlano inglese o poco). È quasi ora per la sveglia. Mi preparo. Stefano non si meraviglia di svegliarsi e trovarmi già in “divisa” e lo zaino pronto, o quasi, per la ripartenza della sera =P  
Fatta colazione Mirko ci spiega che sarà difficile raggiungere il circuito in auto. La domenica chiudono la maggior parte delle strade per far confluire il traffico in un’unica direzione..a meno che..a meno che non ci si muova a piedi o in bici..la seconda che hai detto!!! =D
In pieno spirito olandese Hans ci ha lasciato le loro bici di famiglia. C’è solo un “piccolo” problema. La più piccola è per me troppo troppo troppo grande!!!ma o così o mi attacco.. nah…mi ingegno e anziché sedermi normalmente uso il portapacchi posteriore (un maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaale!!!!a metà strada sono costretta a fermarmi e metter su la felpa). La bici di Stefano non ha i freni. Ahahhahahahahah
Attraversiamo la zona che isola il circuito, è zona militare a tratti, ma durante la gare aperta al transito di bici e pedibus..  durante uno scampanellio per chiedere permesso, incrociamo un ragazzo italiano che conosciamo bene!! Ahahahahhahaha è a piedi…quindi, ovviamente ci insulta =P

Alle 8,45 siamo in circuito!!!! Mi affaccio in hospitality Alstare per salutare Patricia Dethor ma in quel momento non c’è. Un saluto al volo da Luca e andiamo in tribuna. Ritroviamo Marzio Gianni e Gabriele e si aggiunge TT (Tinotonno,Paolo per gli estranei), che ovviamente fa colazione da campione: birra e hamburger con cipolla XD
Non so descrivere come vivo la giornata..sembra tutto magico, stento a credere di essere lì in quel momento!!! Parliamo con una coppia inglese ch e ci spiega che dal 1977 non perdono nessuna gara che si svolga lì o il TT *_* li invidio, li invidio abbbestia!!! Per non so quale motivo faccio avanti e indietro dalla tribuna al paddock, manca sempre qualcosa, tant’è che già alla seconda volta il ragazzo del controllo non vuol vedere il pass, ride e basta..ottimo!
Prima di partire mi è stato detto “guarda che c’è un negozio che vende l’asfalto del vecchio TT” (ho scoperto solo ora che, il tipo ha capito male…vendono si l’asfalto del vecchio TT….ma dell’isola di Man!!!!!! sull’isola XD ) va beh…non trovo questo stand, decido di chiedere al ragazzo dei controlli… scena assurda… chiedo in inglese e poi mi fermo ed esclamo “e ora come si dice asfalto??non me lo ricordo” lui mi guarda…tranquillo e dice “guarda che se preferisci possiamo parlare in italiano” ma noooooooooooooooooooooooooo XD
Le gare non vanno bene per i miei….anzi….La supersport è stata interrotta due volte.. La seconda volta Sam Lowes è caduto proprio davanti a Luca..uno spavento terribile, perché la sola cosa che Luca ha potuto fare è stata frenare e tirar su la moto più in fretta possibile..e sperare di non averlo centrato.. per fortuna nessun danno grave, una spalla con una piccola frattura  per Sam,ma niente di grave. Alle terza ripartenza sono tutti nervosi. Luca stesso inquadrato dice al cameraman “adesso basta però” . Purtroppo la sua gara si è conclusa prima della bandiera a scacchi. Marino ha frenato molto prima rispetto a quel che fa lui e….sbam preso.. a parte il nervoso non si son fatti male. Sappiamo che non è il caso andare subito al box, e poi deve ancora correre la sbk. Così continuiamo a goderci le gare.  All’arrivo nel paddock ci “imbattiamo” nei piloti a podio: il grande Carlos Checa, che quasi si imbarazza al nostro applauso accompagnato da “grande Carlos!”; quel simpaticone di Macsbiaggi; e Gionni Rea =)
Andiamo a salutare Luca, è ancora nervoso ma si sfoga un po’ con noi…o meglio sa che con noi può parlare d’altro…ci salutiamo dandoci appuntamento al Civ.
Riprendiamo le bici, anche stavolta incontriamo Giacomo che ci insulta =P, e si torna al villaggio per recuperare l’auto. Alle 19 inizia ufficialmente il viaggio di ritorno.
Dopo tre ore siamo in zona Francoforte, è ora di metter qualcosa sotto i denti!!! McDonald è la soluzione… quindi troviamo un Best Western e ci fermiamo a dormire…

Ore 6 altra sveglia…colazione…ore 7 si riprende il viaggio. Attraversiamo una Germania illuminata da un caldo sole, i due giorni in circuito si fanno sentire, ovviamente non ho voce. In Svizzera, grazie ai limiti di velocità degni di una lumaca, perdiamo una vita. Sono le 13 quando varchiamo il confine…uffa!!! Fra un treno da prendere ed una “passeggiata” verso casa varco la soglia verso le 16.30.
Sono stanchissima!! Il cuore ricolmo di gioia, nonostante i risultati delle gare partirei di nuovo all’istante, magari il tempo di una doccia eh =P
Prorpio questo weekend si corre in Olanda, ora fa strano seguire le prove, vedere foto e video; e pensare che un anno fa eri proprio lì..è stato strano due settimane fa, per la prima volta dopo 3 anni non essere ad Imola….è una droga…quando inizi non vorresti più smettere =)

Intanto da Barcellona buone notizie: Joan muove le braccia!!sappiamo che in questo cado la prognosi va di settimana in settimana. Nella prossima elimineranno per bene la tracheotomia in modo da farlo respirare autonomamente e intanto diminuisca l’ematoma che circonda la colonna vertebrale.. animo Joan!!io faccio il tifo per te!!!!  Ce la farai lo so!!!non abbiamo fretta!!!!
ANIMO JUMBO!!!!!!!!!!

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